Gea sceglie Parallels RAS
In questa video intervista Filippo Mancurti, IT manager GEA srl, ci racconta, le note più salienti del progetto di centralizzazione del posto di lavoro portato avanti in azienda, e la sua esperienza con Parallels Ras.
Chi è GEA
L’azienda GEA è nel cuore della Romagna ad Alfonsine (RA), con oltre trent’anni di esperienza ha tutto quello che serve per far funzionare una macchina. Sono partiti occupandosi di impiantistica civile e industriale, ed ora operano principalmente nel settore Automotive. GEA SRL progetta e produce l’intera fornitura elettrica, dai cablaggi e quadri elettrici ai posti comando, necessaria al funzionamento delle macchine operatrici.
GEA è un’azienda in espansione, sia sul mercato nazionale che estero, ed occupa circa un centinaio di persone divise su 6 capannoni.
Il progetto IT
Il progetto di centralizzazione della postazione di lavoro è stato caratterizzato da un approccio pervasivo, motivato sia da un’esigenza di governance ma anche di riduzione dei costi. Un approccio strategico che ha coinvolto tutti i reparti: amministrazione, produzione, gestione, CAD ed ufficio tecnico.
Uno dei primi punti che ci ha spinto a centralizzare tutto quanto è stato sicuramente la riduzione dei costi delle macchine degli operatori e degli utenti. Sono costi che ci siamo accorti che negli anni erano diventati abbastanza alti e non aveva senso spendere tutti questi soldi per cambiare ogni due anni dei pc.
Governance e riduzione dei costi
Nella scelta ha inciso non solo la volontà di riduzione costi ma anche la necessità di governance.
Oltre al costo delle macchine c’era anche un dispendio di tempo abbastanza importante per riconfigurare le macchine, creare utenti nuovi. Per ogni macchina servivano mediamente due/tre ore di tempo. Ora anche il controllo sulle postazioni degli utenti è maggiore anche a livello di sicurezza.
Fondamentale è stato soddisfare le esigenze di tutti, inclusi gli operatori che lavorano nelle workstation grafiche. (Guarda anche l’articolo correlato Progettazione CAD: Solid Edge dal cellulare?)
Abbiamo preferito soluzioni diverse a seconda delle esigenze. Per il CAD abbiamo scelto un’infrastruttura di tipo VDI mentre invece per la produzione e gli uffici abbiamo scelto una soluzione session host su remote server
Efficenza e velocità
Installare Parallels è stato semplice e veloce, in un giorno hanno messo su l’intera infrastruttura, Filippo lo racconta in questo video.
Tutto il mondo Parallels è gestibile da un’unica console e non è cosa da poco. Un po più complessa è stata la personalizzazione dei vari desktop per tutti gli utenti. Si, diciamo che è la parte un po più complicata a livello di installazione è stata quella di personalizzare i desktop degli utenti e quindi fare in modo, diciamo così, che vedessero quello che avevano prima ognuno col suo pc. Cercare di traumatizzarli il meno possibile pur lavorando su un unico server ma lasciandogli la loro personalizzazione del desktop diciamo così. E qui devo dire che c’è stato di grosso aiuto affiancare a Parallel il software Ivanti Workspace Control perchè è proprio il suo lavoro.
I disegnatori sono i più difficile da accontentare
Gli uffici tecnici di GEA lavorano con software CAD come SolidEdge per il 3D e con Spac Cabling, un applicativo che gira su Autocad. (Guarda anche l’articolo correlato Progettazione CAD: Solid Edge dal cellulare?) Questi sono prodotti estremamente pesanti, e Filippo ci racconta che contrariamente alle aspettative Autocad si è rivelato più impegnativo da far funzionare un ambiente virtuale. Ma cosa ne pensano i disegnatori?
I disegnatori dicono che va molto bene e che non si sono accorti della differenza. Fantastico!
Innovazione e realtà aumentata
Filippo ci racconta dei progetti per il futuro della sua azienda, ci parla di soluzioni di realtà aumentata per velocizzare la produzione. Siamo ansiosi e certi che ne vedremo delle belle.