L’Opensource è una cosa bellissima. Hai gratis o quasi molti prodotti, anche se poi quando lo scegli nessuno ti spiega cosa tutto questo possa comportare per te.
Prendiamo un esempio: SugarCRM ha una versione a pagamento ed una versione gratuita che da 3 anni non aggiorna più. Anzi ad Aprile 2017 è previsto l’abbandono totale della piattaforma. Avere il CRM gratis è una cosa che fa gola a tutti, poi però occorre pensare: i dati più sensibili, quelli delle mie trattative desidero che siano esposti a tutte quelle vulnerabilità a cui nessuno presta più attenzione? L’azienda ha preso legittimamente altre strade e questi problemi non sono di loro interesse. Ma tu e la tua azienda quanto potete permettervi di perdere clienti e foraggiare il vostro competitor più astuto che assolda 4-5 ragazzi e chiede loro tutte le vostre trattative?
Sono cose che possono accadere, perché è sempre più facile venire in contatto con persone capaci di commettere crimini digitali. Se poi queste vulnerabilità sono già note, si conoscono benissimo le falle attraverso le quali inserirsi all’interno del vostro CRM per prelevarne i dati.
Nel video che trovate in questa pagina, cercherò di aiutarvi, fornendovi alcuni consigli su come abbattere il rischio di attacco.
Fatemi sapere cosa ne pensate! Nel frattempo potete leggere questo post dal titolo: “La Vulnerability Assessment: scan website for vulnerabilities”