Scritto da Andrea Mazzoni

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Categories: Proxmox, VMware

VMware ha stravolto i listini e da lì sono iniziati i mugugni dei clienti, che oggi sono in cerca di una alternativa a costi più abbordabili. Per fortuna  l’industria IT ha visto un grande cambiamento nel mondo della virtualizzazione, con l’ascesa di Proxmox come una delle alternative più valide a VMware. 

Proxmox è una piattaforma open source basata su Debian, già molto popolare tra gli hoster indipendenti, ma meno conosciuta nelle aziende. Ora, però, sta guadagnando sempre più terreno grazie alla sua flessibilità, al supporto scalabile e ai costi notevolmente inferiori rispetto ai competitor.

Ma cos’è esattamente Proxmox? Quali sono i suoi vantaggi? E come si può migrare senza problemi da VMware? Scopriamolo insieme.

COS’È PROXMOX E PERCHÉ SCEGLIERLO?

 

Proxmox è un hypervisor open source che consente la virtualizzazione di macchine virtuali, combinando le funzionalità classiche di VMware con la possibilità di eseguire singole applicazioni in ambienti isolati. L’azienda che lo sviluppa è europea, con sede in Austria, un aspetto che può risultare un vantaggio per molte realtà italiane in termini di supporto e vicinanza culturale.

Uno dei punti di forza di Proxmox è il suo modello di licenza:

  • Totalmente open source:

    il software è gratuito, si paga solo per il supporto.

  • Supporto scalabile:

    diversi livelli di assistenza a seconda delle necessità, con piani che vanno dalla semplice accessibilità ai repository enterprise fino a un supporto avanzato con interventi entro due ore (testato, si è dimostrato molto efficiente!).

  • Costo contenuto:

    anche il livello più elevato di supporto è significativamente più economico rispetto a VMware.

MIGRAZIONE DA VMWARE A PROXMOX: COME FUNZIONA?

Dopo il forte aumento dei costi delle licenze VMware, molte aziende si stanno orientando verso alternative open source. Ma hanno timore: quanto costerà realmente in ore uomo la migrazione? Sarà semplice? La risposta è sì.

I Metodi di Migrazione: Proxmox, la vera alternativa a VMware

Esistono diversi strumenti per effettuare la transizione da VMware a Proxmox senza traumi:

  • Migrazione Diretta via Interfaccia Web

    Proxmox può collegarsi ai server VMware e rilevare le macchine virtuali esistenti.
    Con un semplice click, è possibile importarle direttamente in Proxmox.


    Nota bene
    : le macchine devono essere spente durante il processo di importazione.

  • Utilizzo di OVF Tool

    Le VM vengono esportate da VMware in formato OVF.
    Successivamente, possono essere importate in Proxmox tramite interfaccia web.
    Questo metodo è utile quando la migrazione diretta non è possibile.

  • Ripristino da Backup

    Se l’azienda utilizza strumenti di backup come Veeam o Nakivo, è possibile esportare le macchine virtuali direttamente nei nuovi server Proxmox.
    Questo metodo mantiene anche la cronologia dei backup, garantendo continuità operativa.

Proxmox Virtual Environment 8.2 - VMware ESXi Guest import

CARATTERISTICHE DI PROXMOX CHE PIACCIONO AGLI IT MANAGER

Proxmox non è solo un’alternativa a VMware: in alcuni aspetti si rivela addirittura superiore.

  • Gestione Avanzata del Networking

    Supporto per virtual switch distribuiti.

    Firewall configurabili per singola macchina virtuale

  • Alta Affidabilità (HA) e Clustering

    Possibilità di creare Cluster di server con assegnazione dinamica delle risorse.

    Meccanismo di voting per il failover automatico in caso di guasto di un nodo.

  • Compatibilità con Schede Video NVIDIA

    Supporto ufficiale NVIDIA per l’accelerazione grafica nelle Virtual Machine.

    Installazione dei driver semplice e documentata.

    Pass-through GPU senza costi aggiuntivi (a differenza di VMware, che richiede licenze costose).

Proxmox Virtual Environment 8.2 - Cluster Summary

PRESTAZIONI E PODEROSO TAGLIO DEI COSTI

Uno degli aspetti più importanti per chi valuta una migrazione è l’impatto sulle prestazioni. Dai test effettuati, Proxmox garantisce performance paragonabili a VMware, con una differenza di appena 5-6% di prestazioni in meno, praticamente impercettibile nell’uso quotidiano.

UN RISPARMIO TANGIBILE!

  • Eliminando le licenze VMware Enterprise Plus per il pass-through delle GPU, si risparmiano migliaia di euro l’anno.

  • Maggiore flessibilità nell’utilizzo dell’hardware esistente, senza necessità di dismettere server ancora validi

  • Costi ridotti per supporto e manutenzione (molto efficiente, noi lo abbiamo testato)..

RISULTATO?

Un disegnatore CAD in azienda costa meno in Proxmox rispetto a una workstation fisica dedicata

A CHI È ADATTO PROXMOX?

 

 

Grazie alla sua flessibilità e scalabilità, Proxmox si adatta a diverse tipologie di aziende:

  • Piccole e medie imprese: ideale anche per ambienti con un solo server.

  • Grandi aziende: gestione di infrastrutture complesse con clustering e alta affidabilità.

  • Aziende con esigenze miste: possibilità di combinare server nuovi e vecchi con diversi livelli di supporto.

  • Realtà che necessitano di GPU pass-through: eliminando i costi delle licenze VMware.

PROXMOX È UNA VALIDA ALTERNATIVA A VMWARE: VUOI PROVARLO?

Per le aziende alla ricerca di una soluzione virtualizzata affidabile, scalabile ed economica, Proxmox rappresenta un’alternativa solida a VMware. Con un costo drasticamente inferiore e una gestione semplificata, questa piattaforma open source consente di mantenere alte prestazioni senza vincoli di licenza.

La migrazione è più semplice di quanto si possa immaginare e i benefici economici sono evidenti.

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