Scritto da Redazione Serverlab

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Windows Server 2016 è nel suo momento magico,  gode di grandissima stabilità ed affidabilità, ed è lo strumento migliore per tutto quello che  è il mondo Microsoft Server.

Con questa affermazione inizia il video in cui Davide ci spiega le motivazioni per cui chi sceglie Windows Server 2106 si gode un bel po di serenità  a differenza di chi rimane ancorato ai vecchi Windows Server 2008 R2, Windows Server 2012 R2,  e a differenza di chi fugge verso Windows Server 2019.

Davide ci parla di Windows Server 2019 che nell’ultimo periodo ha mostrato alcuni problemini di compatibilità, specialmente nel mondo Terminal Server  – VDI.

La versione Windows Server 2016 è invece una soluzione stabile ed affidabile ed ha oltretutto una densità di utenti su terminal server  leggermente più alta rispetto a quella della versione 2019. 

La densità utenti è da considerare un fattore importante soprattutto per il portafoglio dell’ufficio acquisti.  Permette di tagliare  i costi della gestione utenti ed applicazioni

 Avere infatti poche macchine in bilanciamento di carico per decine centinaia di utenti significa avere un rapporto prezzo/prestazioni spettacolare sotto tutti i punti di vista.

Si può  ottenere grazie a Citrix o Parallels RAS ma il risultato è sempre:
tagliare drasticamente i costi della gestione di utenti ed applicazioni sugli endpoint.
Soprattutto ora che la RAM costa decisamente poco, mettere tanti utenti su un singolo server (con 16, 20, 30 gigabyte di RAM) è un’operazione economica.

Il supporto Long Term  (LTSC) è per i sistemi operativi server

 Microsoft ha cambiato il modo di rilascio degli aggiornamenti a marzo 2020.
Davide ci parla anche di come  siano state difficili le prime due settimane iniziali.

applicazioni, stampanti  che andavano smetteranno di andare misteriosamente

Dopo questo colpo basso è arrivato un  long term support anche per i sistemi operativi server che prevede il rilascio di una nuova versione principale di Windows Server ogni 2 o 3 anni. Questo è un beneficio per i sistemi che richiedono tempi di manutenzione più lunghi e una maggiore stabilità funzionale.

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