Scritto da Redazione Serverlab
Condividi su
Per quanto concerne il crimine informatico, il 2013 è stato un anno che ha visto un incredibile aumento dei malware per Android ad una impressionante quantità di pericolosi malware per PC, attacchi condotti con sofisticate campagne di eCrime. Per il 2014 i laboratori di G Data si aspettano che questo trend continui e prevedono un aumento del numero di attacchi.
Ralf Benzmüller, Head of G Data SecurityLabs, dichiara: “Dal punto di vista dell’eCrime il 2014 sarà l’anno del furto dei dati da dispositivi mobili. Questo perché le frodi riguardanti servizi a tariffazione premium saranno più complicate da attuare con l’aumento della distribuzione delle nuove versioni di Android. Per questo motivo ci aspettiamo che vengano realizzate botnet per smartphone, per distribuire, per esempio, SMS di spam”.
Purtroppo però non si ferma a questo.
Dropbox sarà un bersaglio degli hacker nel 2014
Individuando i principali temi caldi della sicurezza, il report di Benzmüller è impietoso anche per quanto concerne i Servizi di Cloud storage (Dropbox and Co.) che diventeranno oggetto di attacchi.
I servizi di storage nel Cloud e Dropbox in particolare sono molto popolari tra gli utenti per archiviare e fare il back-up dei propri dati, spesso anche sensibili. Per i cyber criminali questo tipo di servizi può rappresentare una fonte di guadagno. Gli esperti dei G Data SecurityLabs hanno già intercettato attacchi volti a sottrarre questo tipo di dati durante il 2013. Nel 2014 si aspettano che i criminali non solo tengano sotto controllo questi servizi tramite account hackerati, ma posizionino dei malware camuffati da file PDF, immagini o testi. In questo modo potranno infettare i PC in maniera manuale o tramite download automatici. È chiaro che questa tipologia di attacchi verrà attuata specialmente in ambito business.
Dropbox sulla rete aziendale è sicuro?
D’altra parte DropBox ha già mostrato la fragilità del suo sistema di sicurezza in varie occasioni:
- 17 GEN 2014 – Dropbox, quando i siti web fanno mea culpa
- 11 GEN 2014 – Dropbox rimane offline per qualche ora, un attacco Hacker?
- 01 AGO 2013 – Dropbox conferma i problemi di sicurezza e propone delle contromisure
- 28 AGO 2013 – Dropbox, il client è potenzialmente insicuro e può essere “clonato”
- 08 LUG 2013 – Sicurezza: Dropbox ancora nei guai
- 15 MAG 2011 – Dropbox ha ingannato gli utenti sulla sicurezza?
Potremmo continuare, ma ci fermiamo qui.
SafetyCloud Box è la soluzione
Fortunatamente non è necessario rinunciare alla comodità dei servizi in cloud per lo storage, perché vi sono servizi analoghi ma più sicuri, costruiti sui bisogni delle aziende e non su quelli del mercato consumer.
Noi abbiamo creato SafetyCloud Box per dare ai vostri dati quella facilità di condivisione che il cloud è capace di offrire, senza rinunciare alla sicurezza.
Vuoi maggiori informazioni?
Ottimizza l’efficienza del tuo lavoro e risparmia sui costi di gestione IT
DropBox piace a tutti… Dropbox ha un successo meritatissimo. È facile da usare e per l’utente è un gioco da ragazzi capire come funziona. Quando si parla di file sharing aziendale, di condivisione di dati, di documenti aziendali, di fogli excel e di contratti in pdf, l’adoption, cioè la capacità degli utenti di adottare uno […]
11/12/2017
SafetyCloud Box è il Dropbox aziendale integrato con PC, Mac, mobile e VDI, il cloud storage sicuro compatibile SafetyCloud Virtual Desktop.
27/11/2014
Dropbox: che grande invenzione! A chi non piace?È una servizio multi-piattaforma, va su tutti i sistemi operativi, comodissimo anche per gli utenti meno esperti.Quanto è bello Dropbox: uno spettacolo!Se non fosse che… Se non fosse che fa preoccupare, e non poco, gli IT manager di tutto il mondo, allarmati per la sicurezza e l’integrità dei […]
11/09/2014