Scritto da Davide Galanti

Condividi su

DropBox piace a tutti…

Dropbox ha un successo meritatissimo. È facile da usare e per l’utente è un gioco da ragazzi capire come funziona. Quando si parla di file sharing aziendale, di condivisione di dati, di documenti aziendali, di fogli excel e di contratti in pdf, l’adoption, cioè la capacità degli utenti di adottare uno strumento e di usarlo con profitto, è davvero una caratteristica importante.
Dropbox su questo non ha rivali. È un sistema semplice, intuitivo e che ha un apprendimento rapidissimo. Per Dropbox è facile mettere tutti i commerciali, tutti manager, tutti gli utenti d’accordo. Anzi, non c’è manager che non voglia una cartella Dropbox sul suo endpoint. Tranne uno…

…tranne agli IT Manager

Tutti vogliono DropBox, certo!
Tutti tranne l’IT manager, che guarda con sospetto tutte quelle porte che deve aprire per consentire agli utenti che se lo sono installato in autonomia di usarlo.
L’IT manager vede di malocchio tutto quel traffico e prova disagio a mandare in giro per la Rete i sui dati senza poi un reale controllo. Già, quanti dati in giro per la Rete! E chi garantisce la sicurezza di tutti quei movimenti? Proprio per questo molti IT manager non amano DropBox e cercano delle alternative. Abbiamo perso il conto delle volte che i nostri clienti ci hanno chiesto: “vorrei una solizione come Dropbox, ma più sicura, più adatta a un contesto aziendale…”. E noi li abbiamo sempre accontentati, facendo ricerca e portando soluzioni interessanti nelle loro aziende.

File Sharing Aziendale

Sul blog di Serverlab ne abbiamo già parlato. Vi abbiamo raccontato di come HyperDrive si avesse colpito e di come lo avessimo integrato nella nostra soluzione di file sharing chiamata Safetycloud Box. Un DropBox aziendale ma con tutte le funzionalità e i crismi che riescono a far dormire sonni sereni agli IT manager.

Gli articoli più importanti sono questi:

Hyperdrive è un prodotto che ci ha davvero impressionato e che ci ha dato tantissimo, ma nel tempo abbiamo imparato a non affezionarci alle tecnologie.
A non viverle come una scelta di campo. È vero che si dice “sposare una tecnologia” ma non si tratta di un vero matrimonio indissolubile! Bisogna sempre tenere gli occhi sul mercato e vedere se ci possono essere soluzioni se non migior in senso assoluto, più adatte per i bisogni dei nostri clienti.

Ecco perché abbiamo preferito Sharefile di Citrix a Hyperdrive

Sharefile di Citrix

Ecco, volevamo dirverlo da qualche giorno: c’è una novità in casa Safetycloud Box. Safetycloud Box è quello strumento che ci consente al pari di DropBox di mettere i dati in replica ma, a differenza di DropBox i dati possono essere fisicamente archiviati dove meglio preferisce l’IT manager. Safetycloud Box oggi ha un motore nuovo, abbiamo scelto Sharefile Enterprise di Citrix, perché ha battuto la concorrenza e ci ha stupito con un’affidabilità e una duttilità che non avevamo ancora trovato sul mercato. Sharefile di Citrix ha battuto tutti i prodotti alternativi che abbiamo in passato utilizzato quindi anche il “mitico” HyperDrive, che amavamo molto.

Sharefile oggi non ha rivali
Sharefile di Citrix è perfettamente compatibile con la stragrande maggioranza degli ecosistemi, cosa che non era. Oggi invece Sharefile è compatibile con il mondo client server tradizionale, con mondo VDI di VMware, se ci piace Horizon, con il mondo Terminal Server di Microsoft se vogliamo usare il Terminal Server di Microsoft, con il mondo Citrix, quindi Citrix VDI (una persona un sistema operativo) e con Xenapp (quindi un server, quindi n persone). Non importa quindi quanto sia complessa la vostra situazione, Sharefile sarà una soluzione in grado di accontentare tutti gli utenti: quelli che amano i pc, quelli che usano il virtual desktop, i fanatici del Mac, degli iPad, degli iPhone, ma anche a chi ama Android.

Sharefile oggi è il sistema più compatibile che esista sul mercato e sappiamo quando questa duttilità ed elasticità interessi ai nostri IT manager che spesso devono barcamenarsi fra moltissime variabili. Sharefile permette agli utenti di lavorare sui file e di sincronizzare tutte le modifiche effettuate non appena sarà possibile trovare un WiFi. I vostri commerciali potranno essere sempre operativi e scambiare file e dati con i manager e con l’ufficio marketing avendo sempre i propri file disponibili nell’ultima versione. E, qualora la connettività non funzionasse e ci fossero dei problemi a lavorare a più mani sopra un file, ad aiutarci c’è un sistema di versioning potentissimo che terrà traccia di tutte le varie versioni. Potremo settare noi il parametri e mantenere in archivio tutte le versioni che vogliamo, da zero a quante ne servono per essere tranquilli.

Ecco perché abbiamo sposato Sharfile per costruire Safetycloud Box. In Severlab le soluzioni le proviamo e quelle che sceglieremmo anche noi stessi le proponiamo ai clienti. Solo quelle.

Indicaci i recapiti ai quali desideri essere contattato:

Ottimizza l’efficienza del tuo lavoro e risparmia sui costi di gestione IT

Altri Post

  • SafetyCloud Box è il Dropbox aziendale integrato con PC, Mac, mobile e VDI, il cloud storage sicuro compatibile SafetyCloud Virtual Desktop.

    27/11/2014

  • Dropbox: che grande invenzione! A chi non piace?È una servizio multi-piattaforma, va su tutti i sistemi operativi, comodissimo anche per gli utenti meno esperti.Quanto è bello Dropbox: uno spettacolo!Se non fosse che… Se non fosse che fa preoccupare, e non poco, gli IT manager di tutto il mondo, allarmati per la sicurezza e l’integrità dei […]

    11/09/2014

  • Quando si chiede a un IT manager di usare Dropbox per scambiarsi i file aziendali la risposta è qausi sempre no. Gli IT Manager temono che Dropbox gli rallenterà la rete e che alla fine non sarà davvero sicuro (Dropbox è stato bucato molte volte in passato). Esistono però delle ottime alternative a DropBox. In […]

    10/09/2014

  • Per quanto concerne il crimine informatico, il 2013 è stato un anno che ha visto un incredibile aumento dei malware per Android ad una impressionante quantità di pericolosi malware per PC, attacchi condotti con sofisticate campagne di eCrime. Per il 2014 i laboratori di G Data si aspettano che questo trend continui e prevedono un […]

    20/01/2014