Scritto da Redazione Serverlab

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In questa video intervista è nostro ospite Stefano Fenati, IT manager di Terremerse Coperativa e con lui parliamo di Safetycloud VPN uno dei servizi più amati dai clienti Serverlab.

Tutto inizia nel 2017, Stefano ci contatta per un’emergenza IT. Avevano problemi di connettività ed affidabilità di connessione su due loro sedi. La sua azienda, come molte, non può permettersi di stare ferma nemmeno mezz’ora. Da quella telefonata è passato qualche anno, e in questo video ci racconta le sue esigenze, i benefici e cosa lo ha spinto ad estendere il servizio Safetycloud VPN nella maggior parte delle suoi punti vendita.

I punti vendita hanno ormai tutto collegato, e se gli manca la connessione non sanno un prezzo, cioè non hanno più gli strumenti per poter vendere.

Chi è Terremerse Coperativa

Terremerse è una cooperativa del settore agroalimentare che si occupa a tutto tondo di cereali, ortofrutta e carni. All’interno del gruppo c’è anche un reparto si occupa di impiantistica ed irrigazione. Quest’anno spengono 110 candeline, infatti il nucleo principale di questa cooperativa è nato nel 1911. Hanno un fatturato di 240 milioni di euro e 400 sono le persone impiegate. La sede principale è a Bagnacavallo, ma hanno numerosi punti vendita di agroforniture e centri di ritiro e stoccaggio cereali nel territorio emiliano-romagnolo e nazionale. In questi punti vendita a volte la connettività lascia davvero a desiderere ma l’esigenza di garantire continuità di servizio deve rimanere al primo posto.

Terremerse

L’esigenza di Terremerse

La loro esigenza era quindi quella di garantire connettività alle proprie sedi, incluse quelle remote. La richiesta era anche di non incrementare i costi della connettività e di non legarsi ad un unico e costosissimo carrier.

Serverlab attraverso il servizio Safetycloud VPN ha aggregato per loro bande eterogenee, garantendo al cliente l’affidabilità delle reti che cercava, al contempo riducendo notevolmente i costi.

Ovviamente la connettività richiede una certa cautela, non ho fatto un salto nel vuoto ma sono andato per tappe. Ho aumentato poco alla volta il numero di sedi con questo servizio. Ora sono 22, conto che presto siano 50

Perchè Safetycloud VPN

Safetycloud VPN è un servizio gestito che ha avuto un gran successo e oggi conta diverse migliaia di apparati in giro per il mondo. Si basa sui Next Generation Firewall di Forcepoint, tecnologia unica sul mercato, apprezzata per le molte funzionalità e in particolare per la gestione centralizzata della console e per la tecnologia Multilink che aggrega connettività eterogenea. L’aggregazione in VPN consiste nel collegare linee diverse fra loro e che hanno un percorso fisico diverso. In questo modo si riesce ad essere meno vulnerabili ad eventi disastrosi (tipo cavo tranciato dalla ruspa) . In più aggregando connettività la banda totale è la somma delle bande acquistate, questo senza essere costretti a . Un bel vantagio!

Nelle sedi abbiamo la doppia linea, EOLO e la fibra che vanno in parallelo, perché anche questa era una delle cose importanti che il multilink consente. Io pago per due ma utilizzo per due. A differenza della “linea di backup”che si paga due e si usa uno

Stefano nel video ci racconta che ha apprezza la gestione centralizzata della cloud console perché gli permette di gestire e mantenere aggiornati i suoi tanti firewall come se fossero uno solo. L’interfaccia grafica è molto intuitiva che gli permette di avere i report che gli servono.

Quindi gestisco i mei firewall tutti assieme e non devo passare su ogni firewall per apportare le modifiche, questo è un aspetto affatto secondario. Mi collego alla mia console e inizio subito a vedere la situazione e a controllare le policy del firewall, io non tornerei più indietro.

Il Risparmio

Grazie quindi al Forcepoint Multilink Connectivity Terremerse si è garantita l’alta affidabilità delle connettività e ha anche diminuito i costi della connettività. Stefano nel video quantifica il risparmio come superiore al 30% nei primi anni in cui le sedi toccate da questo servizio non erano ancora tante. Ci parla di risparmio iniziale è dell’ordine di 70-80 mila euro l’anno.

E ci parla con Davide di un aspetto che nonè subito valutato: sommando la banda delle normali linee internet il cui prezzo è stabilito dal mercato e non dal carrier. Il potere contrattuale rimane in mano al cliente che riesce a spuntare un prezzo inferiore rispetto ad una linea dedicata MPLS. Nel loro caso in cui poi l’anello della MPLS era già attivo l’ufficio acquisti ha avuto gli elementi giusti per chiedere il giusto prezzo.

Noi siamo in un settore quello dell’agricoltura, e le nostre sedi sono nei posti più periferici dei paesini, quindi molto spesso dobbiamo fare con quello che riusciamo ad avere in quel momento. A Soave in provincia di Verona, ad esempio, abbiamo una sede in cui non arriva il cavetto telefonico. Portare un servizio FTTP avrebbe chiesto delle cifre esorbitanti che non si giustificano con la sede in cui lavorano tre persone.

Il bello dell’aggregazione della banda eterogenea si scopre proprio in situazioni come queste.

Il bello è che al di là della tecnologia che ci mettiamo, le sedi diventano tutte uniformate. Io lo vedo come una rete unica. Le vedo nella stessa maniera, sia che siano collegate con la parabola sia con la fibra sia con qualsiasi altra cosa.

I benefici del servizio gestito Safetycloud

Safetycloud VPN è una soluzione completa e chiavi in mano a fronte di un canone mensile che prevede assiste al cliente nella applicazione delle policies e nell’aggiornamento periodico del software degli apparati, nella configurazione della linea singola o delle linee aggregate senza dare discontinuità di connessione delle varie sedi.

Guarda il video e se hai lo stesso problema o hai qualche domana contattaci, saremo felici di aiutarti.

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