L’intervento di Davide Galanti – responsabile commerciale Serverlab – al VMware Day di Dozza (16 ottobre 2008)

Internet è capacità condivisa, ovvero la possibilità di avere dati e informazioni ovunque.

VMware, con i suoi prodotti di virtualizzazione, ci ha mostrato che capacità condivisa significa anche che se si guasta una macchina server parte il processo su un’altra, senza perdere il servizio. Questo vuol dire che la virtualizzazione è capacità condivisa e affidabilità, perché sancisce l’indipendenza dall’hardware e realizza la continuità operativa.

DataCore completa il ciclo della virtualizzazione

Abbiamo virtualizzato i server, i desktop, le applicazioni… Qual è l’ultimo muro da abbattere? La virtualizzazione dello storage.

Quella di DataCore è una soluzione completamente software per trasformare lo storage – ciò che finora è stato fisso e fermo in un determinato luogo – in uno storage virtualizzato. Ma non solo: DataCore mette in collegamento storage di marche diverse, allocati in luoghi diversi.DataCore fa tutto questo con due prodotti che virtualizzano lo storage e anche la sua replicazione, SANMelody e SANSymphony.

La virtualizzazione completa dello storage permette:

  • la memorizzazione dei dati condivisa
  • la replicazione fra storage eterogenei, come ad esempio la replicazione SAN to NAS, superando la barriera economica dell’acquisto di un’altra SAN
  • la replicazione sia su Fibre Channel che su IP, consentendo di comprare dello spazio in un datacenter e replicare lo storage fuori dall’azienda, con la possibilità di fare ripartire le macchine VMware da un luogo grazie a DataCore che si occupa di replicare i dati delle macchine virtuali.

La soluzione DataCore consente di copiare storage interi a distanza, con budget limitato. Perché, ad esempio, con il budget di una SAN se ne possono fare 3: la prima viene comprata, le altre due sono macchine a disco SATA poste a distanza, dove si vuole replicare lo storage.

Implementando il software DataCore si crea la condizione ideale per la totale indipendenza dall’hardware, resa possibile dalla condivisione della capacità elaborativa e dello storage.

Serverlab per la continuità operativa

Danno patrimoniale, danno economico: qual è la differenza? Se l’azienda sta ferma due giorni, ha un danno economico; se perde i movimenti della produzione subisce un danno patrimoniale.

Un disallineamento del magazzino risulta un danno patrimoniale perché comporta una perdita che non si recupera più. Il fermo di 1-2 giorni è diverso: si può telefonare al cliente, scusarsi, ecc.

Le tecnologie che commerciamo si inseriscono in questo discorso: la missione di Serverlab è trovare la giusta collocazione delle tecnologie per la continuità operativa, azzerando i rischi patrimoniali. È per garantire ai nostri clienti questo risultato che recentemente siamo diventati partner autorizzato di DataCore Software.

Notizie: abbiamo molto da raccontare