L’infrastruttura Citrix in azienda oggi

Un nostro cliente, che ha un impianto basato su Citrix, ci ha recentemente “provocato” in questo modo:

alcuni ci hanno proposto la dismissione di Citrix perché a loro dire costoso e facilmente sostituibile con strumenti  più economici; hanno ragione loro?

Le provocazioni servono a chiedersi seriamente il perché delle scelte tecnologiche che facciamo.

Ci siamo chiesti allora che senso abbia una infrastruttura Citrix, oggi.

Alternative a Citrix

Noi che lavoriamo sulla Application Delivery, cioè l’erogazione centralizzata di applicazioni e virtual desktop, teniamo costantemente presente le alternative che il mercato propone.

Tutte partono dall’RDP di Microsoft ed aggiungono qualcosa.

Pur essendo costantemente migliorato negli anni, il protocollo RDP ha ancora dei limiti; basta cercare su Google “RDP enhancement” o “RDP addon” ed escono migliaia di pagine. Hewlett Packard, VMware, Ericom, Quest, Teradici, sono tra i maggiori produttori di soluzioni addon per RDP e quindi, alternative a Citrix.

Cosa aggiungono a RDP

I componenti che queste aziende aggiungono, vertono su:

  1. aumento delle prestazioni del protocollo RDP stesso
  2. aggiunte di caratteristiche specifiche (scanner, ecc.)
  3. virtualizzazione del driver di stampa
  4. multimedialità
  5. scalabilità
  6. sicurezza esterna
  7. sistema di accesso dall’esterno
  8. accelerazione del trasporto dati
  9. governance dello spazio di lavoro utente
  10. assicurazione della qualità della sessione

A tutte queste proposte, Microsoft è solita rispondere: “basta il nostro RDP!” come si vede in questo articolo:

https://blogs.msdn.com/b/rds/archive/2012/10/09/remote-desktop-protocol-8-0-update-for-windows-7-sp1-enabling-a-great-wan-user-experience-for-windows-7-sp1-virtual-desktops.aspx

Eppure tutti questi produttori vendono componenti singoli o intere “suite” di strumenti che migliorano il protocollo di accesso e tutto ciò che vi sta attorno.

Incorporato, non appiccicato

Sicurezza, scalabilità, prestazioni, sono tutte caratteristiche non “appicicate” sopra, ma incorporate in quanto frutto di una progettazione ed una visione d’insieme sull’application delivery.

Anche Citrix non fa tutto

Anche se Citrix è l’unico produttore che ha un approccio globale, in Serverlab ritieniamo che anche Citrix non produca tutto quanto:  per coprire le aree 9 e 10 spesso proponiamo di aggiungere RES Workspace Manager per gestire ed assicurare la qualità della delivery applicativa.

I contro di Citrix

Come ogni automobile potente e veloce, l’infrastruttura di Citrix necessita di buona manutenzione e costante aggiornamento. Nel software ciò significa aggiornamento, manutenzione conservativa ed evolutiva.

Tutto questo ha un costo, d’altra parte vorremmo forse una BMW con le ruote sgonfie?

 

 

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