Serverlab prova su strada Citrix XenMobile!

A cosa serve

Citrix XenMobile è un completo sistema di Mobile Device Management. Si può definire Enterprise Mobile Device Management in quanto tutto il focus del prodotto è incentrato sull’azienda.

Perché serve

Una recente indagine Citrix effettuata su utenti aziendali in merito all’utilizzo dei dispositivi mobili dice che:

  • 3 sono i dispositivi mobili posseduti mediamente a testa
  • 50% è la somma del tempo passato lavorando da posizioni esterne alla rete aziendale

Questo tipo di utente non si è mai preoccupato di gestire il proprio PC e ancor meno si preoccuperà di gestire il proprio tablet o di sapere dove vanno a finire i dati presenti sul proprio tablet o smartphone.

Infatti la stessa ricerca dice che

  • l’80% degli utenti mobili ha i propri dati su cloud non gestito

L’azienda quindi si trova ad avere dipendenti e collaboratori che fanno uso di dispositivi mobili spesso non di proprietà aziendale su cui però “girano” informazioni aziendali di importanza strategica.

Non ce la può fare

Questi dispositivi e questi utenti non permettono all’IT di compiere la sua missione: tutelare il patrimonio informativo aziendale. L’IT aziendale non ce la può fare a garantire riservatezza, sicurezza e aderenza alle norme.

Una strategia completa

Nel creare un sistema di Gestione Dispositivi Mobili non basta aggiungere caratteristiche su caratteristiche, occorre avere la cultura aziendale giusta.

Citrix da vent’anni si occupa di rendere disponibili le applicazioni agli utenti: Citrix XenMobile ha l’approccio più completo del mercato e gestisce i dispositivi mobili secondo tutti i fattori in gioco.

Gestire, non blindare

I dispositivi mobili vanno gestiti sia per i dati che risiedono, sia per le applicazioni. Visto che spesso non sono di proprietà dell’azienda, non possono assolutamente essere “blindati” dall’IT.

Come funziona

Il primo passo lo deve fare l’utente scaricando Citrix Receiver dall’AppStore o dal Google Play Store.

Autenticandosi con le opportune credenziali* quel tablet o smartphone mobile viene messo in comunicazione con la suite XenMobile.

Da quel momento l’IT sarà in grado di operare sui dispositivi mobili da remoto riuscendo a:

  • installare applicazioni
  • attivare applicazioni HTML5
  • fare accedere l’utente alle applicazioni Web aziendali in maniera protetta tramite una rete privata aziendale
  • far trovare all’utente già scaricati nel dispositivo documenti, depliant, fogli di calcolo o altri dati utili
  • verificare se il dispositivo è “cracked” o “jailbreaked” ed eventualmente impedirne l’uso da parte delle applicazioni aziendali
  • separare l’email aziendale da quella privata

L’area dei dati e delle applicazioni aziendali diviene quindi ben delimitata ed isolata dalle applicazioni e dai dati personali.

Se poi terminasse il rapporto di collaborazione, da remoto l’IT può eliminare le applicazioni e i dati aziendali.

* Possono essere le credenziali aziendali di Active Directory oppure credenziali indipendenti.

L’IT ritorna in sala comando

Con XenMobile l’IT è nuovamente in grado di gestire completamente le applicazioni e tutelare le informazioni anche se i dispositivi non transiteranno mai dalla rete aziendale.

xenmobile device management

Cosa c’è sotto

Frutto dell’acquisizione di Zenprise del gennaio scorso (vedi articolo) più tutta una serie di applicazioni e funzioni in cantiere già da un anno, la suite XenMobile si presenta ricca di copertura funzionale:

  • @WorkMail: posta aziendale isolata dall’applicazione email di default
  • @WorkWeb: per accedere alle applicaizoni Web tramite una micro VPN aziendale, quindi accesso al web isolato dal browser di default*
  • MDX: la APP Controller che consente di “accendere” o “spegnere” applicazioni e funzioni
  • MD Vault: messa in sicurezza dei dati presenti sul device
  • MD Access: il Citrix Receiver fa accedere a tutte le applicazioni aziendali con credenziali unificate**
  • Citrix Unified Storefront: una vetrina unica per tutte le applicazioni mobili aziendali
  • MD Interapp: le applicazioni aziendali parlano fra loro; se ad esempio invio un file di Citrix Sharefile ad un collega, si apre @WorkMail e non l’email di default.Oppure un link ricevuto via email su @WorkMail fa aprire @Workweb invece di Safari.

* La microVPN, limitata alle sole applicazioni aziendali, ha anche il vantaggio di consumare poca corrente. Una full-VPN su tutto il dispositivo, oltre a presentare lo svantaggio di essere macchinoso per l’utente o non essere accettabile da utenti che lavorano con dispositivi di loro proprietà, esauriscono la batteria di un tablet in poche ore

** La distribuzione delle App viene fatta sui dispositivi Android senza ulteriori requisiti; per i dispositivi iOS invece, per “saltare l’AppStore” occorre munirsi della piattaforma delivery di Apple.

Interessante?

A noi di Serverlab piace parecchio. E arriva nel momento giusto.

Notizie: abbiamo molto da raccontare