Eccoci al primo giorno del Citrix Summit 2010, quello dedicato ai Partner

citrix-welcome

siamo in 600 aziende da tutto il mondo, è l’evento con maggior numero di partner presenti.

L’annuncio che cattura il maggior interesse tra tutti è quello relativo a XenClient: finalmente è qui, lo vediamo, lo aspettavamo da 1 anno!

xenclient

ecco la videata di avvio di XenClient (Marco Lorefice non è incluso nel prodotto, è solo davanti alla mia Canon)

citrix-receiver

Citrix Receiver che prende possesso del PC, ne virtualizza le risorse, lo trasforma in una Virtual Machine, ne copia l’intero contenuto sullo storage; da quel momento in poi posso decidere di attivare sul mio PC portatile diverse versioni di PC: casa, ufficio, gioco… XenClient si incarica di gestirne i contenuti. Contenuti privati se si tratta del mio PC (virtuale) di casa, aziendali se sono i dati del PC (virtuale) aziendale. Il “PC virtuale da viaggio” bada a se stesso grazie al sistema di sincronizzazione XenClient Sincronizer:

sincronizer-architecture

Quando il PC torna in ufficio o quando posso connettermi al sito aziendale di replicazione, i dati che sono stati scritti vengono trasferiti automaticamente sullo storage via Web in SSL. E se nel frattempo l’IT manager ha cambiato la configurazione del mio “PC aziendale da viaggio”, automaticamente il nuovo PC mi viene trasferito sul PC fisico. Sempre virtualizzato, ovviamente, così il “ferro” il PC fisico è una variabile indipendente. Se lo perdo o si rompe in un attimo posso scaricare il mio PC aziendale su un altro PC (e chi trova il mio PC non se ne fa nulla, è cifrato).

La portata di questo annuncio è enorme: il numero due di Gartner Group dice che entro il 2014 il 72% dei PC saranno laptop, che mal di pancia gestire i portatili, senza un backup, senza management centralizzato, senza policies restrittive!

Milioni di laptop hanno bisogno di cifratura, backup automatico, gestione centralizzata senza incidere però sul grado di libertà dell’utente. Un rebus che Citrix risolve con la virtualizzazione offline di XenClient.

Notizie: abbiamo molto da raccontare