Esistono vari metodi di backup con variabili sia di architettura che di metodologia.
Nel backup con nastri magnetici occorre pensare alla rotazione dei nastri. Ogni metodo di rotazione presenta i vantaggi diversi che possono essere applicati a sistemi diversi. Alcune delle differenze fra i metodi sono:

  • il tempo che occorre a fare il backup e a fare il restore
  • il numero di copie
  • il numero di versioni diverse che si registrano su nastro.

Nello sviluppo di una strategia di backup / metodo di rotazione, è importante sapere quali dati sul vostro sistema sono critici, i danni derivanti da eventuali perdite dei dati e in quanto tempo occorre restaurare i dati dopo la perdita.
E’ altresì importante avere un responsabile del backup per monitorare e amministrare la regolare procedura di backup
Per i dati più critici può essere necessario fare backup più volte al giorno. La procecura più facilmente standardizzabile prevede un backup giornaliero dove un’immagine completa del sistema è messa su nastro ogni giorno. Un nastro diverso per ogni giorno che garantisce un restore completo con un singolo nastro
Una variante parte da un primo nastro che contiene un’immagine completa del sistema, mentre i nastri successivi servono per effettuare il backup dei dati che sono cambiati dal primo backup. Questo è il backup differenziale che permette un restore con appena due nastri nel caso in cui sia necessario effettuare un restore completo del sistema.

Un’ulteriore variazione di questo metodo prevede di copiare soltanto le parti che sono cambiate dall’ultimo backup sul nastro. Questo tipo di backup si chiama backup modificato richiede meno tempo e può essere fatto anche più volte al giorno. Tuttavia, questo metodo richiederebbe più tempo nel restore ed è probabile che occorre l’utilizzo di molti nastri durante un restore totale.

Qual’è la strategia di backup più adatta alla tua azienda?

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